Il Cammeo

Il Cammeo nasce dal guscio della conchiglia che, già nella prima fase della produzione, viene lavorata da un artigiano che taglia la parte superiore, creando ciò che operatori del settore chiamano “Il calice della conchiglia”.

La parte superiore è studiata da un altro artigiano il quale, demarcando i singoli pezzi con un pennarello nero, decide quali fra questi dovranno poi essere usati per la lavorazione. Le conchiglie, ben definite, vengono di seguito date ad un esperto tagliatore che arrota i pezzi servendosi di uno strumento rotante ben affilato. A questo punto, ogni pezzo della conchiglia viene accuratamente levigato e lucidato da una spazzola rotante.

Il passo successivo sta nel collocare ogni singolo pezzo su un bastoncino di legno, spalmando una speciale colla ad una certa temperatura su entrambi i lati del bastoncino stesso.

Nell’ultima fase della produzione l’artista può dapprima disegnare e successivamente incidere con un particolare arnese, meglio conosciuto come “Bulino”, profili classici, scene bibliche o mitologiche, riproducendo sculture di basso rilievo in miniatura, dando così vita al Cammeo.